Come nasce l’arte della distilleria Sarda

L’arte del produrre grappa dalle vinacce è una tradizione molto antica, probabilmente di origine Germanica. Infatti in Veneto il termine che indica la grappa è “Sgnappa” e che deriva proprio dal termine tedesco “Schnaps”. Lo strumento principale della lavorazione della grappa, l’alambicco, è invece di origine Araba.

Nel tempo, la tradizione vitivinicola veneta ha affinato i processi di lavorazione, rendendo la grappa il distillato per eccellenza della cultura italiana, tipicamente riconosciuto in tutto il mondo. In Sardegna, grazie alla ricerca della famiglia Poscia, si è cercato di unire la tecnica a materie prime qualitativamente imbattibili, che rispecchiano le caratteristiche della conformazione del territorio sardo, unico nel suo genere.

Caratteristiche vincenti della grappa Sarda

La Sardegna offre materie prime davvero particolari. In primis, il vino da cui si realizza il distillato, tecnicamente conosciuto come “bevanda spiritosa”.  Per essere definito “distillato”, il vino deve subire un certo processo d’invecchiamento e solo in quel momento diventa il classico brandy (distillato di vino invecchiato italiano), che è l’equivalente del cognac francese. In Sardegna chiamato anche con il nome Abbardente come conseguenza della dominazione spagnola.

Per quanto riguarda le acquaviti di vinaccia, in Sardegna si parte da una quantità enorme di tipologie di vitigni, ognuno dei quali riesce a conferire al distillato delle caratteristiche sensoriali uniche.

I più importanti sono il Carignano del Sulcis, caratterizzato da un profumo di liquirizia che dona sia al vino che al distillato, il Cannonau con i profumi di prugna, chiamato anche “uva delle api”, il Vermentino della Gallura che sprigiona un profumo intenso di pere mature, la Monica con i sentori di fiori e frutti e che per la sua morbidezza, nel periodo della guerra, veniva utilizzato in sostituzione dell’uva sultanina per la produzione di dolci tipici sardi. Poi il Moscato Nasco, che è il progenitore del Moscato con le sue morbide note aromatiche ed infine il Nuragus, l’unico vitigno autoctono della Sardegna.

In generale la particolarità di questo splendido territorio, che racchiude in poco spazio così tanta diversità, ha spinto la famiglia Poscia a trasferirsi dal Veneto alla Sardegna dando avvio ad una straordinaria storia e tradizione.

 

I primi 3 prodotti NeroAmbra

Quando abbiamo lanciato il marchio NeroAmbra nel 2019 abbiamo voluto fare un regalo a tutti gli amici appassionati dei nostri distillati, mettendo sul mercato 3 prodotti unici. Abbiamo riservato, però, le prime 300 bottiglie di NeroAmbra in edizione firmata e limitata. Queste bottiglie sono custodite e saranno riservate a quei Clienti che vorranno partare con sé un pò della nostra Storia.

Il primo prodotto è la Grappa Raffinata di Cannonau, ottenuta dalla distillazione discontinua in alambicchi a bagnomaria di vinacce provenienti dalla vinificazione di uve selezionate della varietà Cannonau e successivamente arricchita dal contatto con legno di rovere pregiato che conferisce un gusto caldo, morbido, avvolgente e penetrante, un aroma speziato persistente e un olfatto di frutta secca.

Questo distillato, grazie al processo di invecchiamento, viene paragonato al francese Armagnac e proposto come distillato da meditazione, magari davanti ad un bel camino e perché no, bagnando il proprio sigaro.

Il secondo prodotto che abbiamo proposto è Liquore di Mirto (Intenso) un classico della tradizione sarda, affinato con la nostra tecnica NeroAmbra.

Intenso è la nostra versione del liquore sardo per eccellenza; anche se la bacca di Mirto è diffusa in tutto il Mediterraneo, in Sardegna c’è l’uso di farne un liquore, mentre in altre zone se ne mangiano le bacche crude o essiccate come condimento.

In Sardegna si utilizza la tecnica dell’infusione alcolica. Inizialmente la base alcolica era il classico distillato di vino, o di vinaccia, tuttavia ormai si preferisce utilizzare il pregiato alcool. Dapprima si ottiene una soluzione idroalcolica di infuso attraverso la macerazione a freddo dei frutti integri di Mirto di Sardegna, poi, tale soluzione viene affinata con saccarosio: è così che nasce il nostro pregiato liquore! 

Intenso ha proprietà digestive che possono essere utili dopo il pasto, anche se gli antichi romani decantavano del mirto proprietà afrodisiache, tanto più che in determinate cerimonie le donne vergini si accompagnavano a un rametto di mirto.

Il Liquore di liquirizia (Intrigante) non è un prodotto tipicamente sardo. Tuttavia, noi di NeroAmbra abbiamo scelto di lavorare la liquirizia per offrire un prodotto squisito e molto pregiato. Della liquirizia utilizziamo l’estratto concentrato della radice di una liquirizia qualitativamente importante, che arriva direttamente dalla Calabria.

La liquirizia ha moltissime proprietà vantaggiose per la salute perché rilassa lo stomaco e favorisce la digestione. Ricordiamo, tuttavia, che non è particolarmente consigliata a chi soffre di ipertensione. Intrigante perché dotata di molti aromi che conferiscono molteplici sensazioni al palato.

Luigi Poscia

Terza generazione della tradizione vitivinicola della famiglia Poscia, fondatore del marchio NeroAmbra.

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